martedì 8 settembre 2009

50 mila...

Cinquantamila lacrime 
non basteranno perchè 
musica triste sei tu dentro di me. 
Cinquantamila pagine 
gettate al vento perchè 
eterno è il ricordo, il mio volto per te 
Non ritornare, 
no tu non ti voltare, 
non vorrei mi vedessi cadere. 

A me piace così, 
che se sbaglio è lo stesso, 
perchè questo dolore è amore per te. 

Cinquantamila lacrime 
senza sapere perchè 
sono un ricordo lontano da te. 
Cinquantamila lacrime 
non basteranno perchè 
musica triste sei tu dentro di me. 
Non mi guardare, 
non lo senti il dolore, 
brucia come un taglio nel sale. 

A me piace così, 
che se sbaglio è lo stesso, 
perchè questo dolore è amore per te. 

A me piace così, 
e non chiedo il permesso, 
perchè questo dolore è amore per te.

1 commento:

Dareios ha detto...

Che atmosfera che evochi e che sensazioni cupe che trasmetti... Lacrime, tristezza, non ritornare, non voglio che mi veda cadere, dolore-amore, dolore-taglio bruciante... Che visione dell'amore tragica, amareggiata, malinconica, sconsolata... così giovani non si può e non si deve esaltare quest'aspetto che pure c'è, può esserci nell'amore...
E se invece di Giuliano Palma (con tutto il rispetto) io ti citassi non una canzone ma una poesia?
Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.
Lo sai, certo che lo sai, è di Nazim Hikmet ed è del 1942...